LA PRIMA IN LIGURIA

Oggi il proprio caro, quando viene a mancare nella propria abitazione, spesso viene composto e posizionato in camera da letto o nel soggiorno con il passaggio di tutte le persone giunte a porgergli l’ultimo saluto. Ciò si traduce in un’acutizzazione del senso di sofferenza e disagio dei dolenti oltreché ad un ricordo triste che si viene a legare ulteriormente alle mura domestiche. Nel caso invece in cui il proprio caro venga a mancare in strutture sanitario o ospedaliere, c’è anche da considerare che le stanze adibite ad obitorio, nel loro complesso, spesso mal si conciliano con il necessario senso di intimità, raccoglimento e riservatezza. In entrambi i casi, la veglia funebre diventa quindi un problema, sia per motivi di spazio sia perché la famiglia sa di non poter offrire un luogo all’altezza della circostanza. E’ in questi casi che entra in gioco la casa funeraria risolvendo queste problematiche, ponendosi al servizio delle persone e delle famiglie in un momento delicato e difficile per ognuno, ove si ha bisogno di essere supportati ed al contempo trovare un ambiente confortevole.